"Senza perdono non c'è futuro".

 

Desmond Tutu, l'arcivescovo anglicano che ha lavorato a fianco di Nelson Mandela, ha riassunto in 7 parole ciò che rende il perdono un processo essenziale. Senza la capacità di superare i nostri conflitti, i nostri odi, tutto ciò che ci divide, non c'è infatti futuro possibile. E nemmeno una pace duratura.

 

- Ma cos'è esattamente il perdono?

Lo definisco molto semplicemente come segue: è la guarigione delle ferite del cuore.

Si noti che non c'è nulla di religioso in questa definizione. In altre parole, il perdono può essere ottenuto in modo laico, e non solo in modo spirituale o religioso.

Lo vediamo fin troppo chiaramente oggi: individui e popoli sono feriti ogni giorno, non solo nel corpo, ma anche nel cuore e nell'anima. In tutto il mondo, il tessuto sociale è lacerato in molti modi, con ferite spesso gravi.

Il perdono ci permette di guarire, individualmente e collettivamente.

Il perdono ci permette di riparare il tessuto sociale e di andare verso la pace.

Dobbiamo essere in grado di curare i nostri cuori così come dobbiamo curare i nostri corpi quando sono feriti. Questo non richiede l'adesione a nessun credo particolare. È accessibile a tutti.

Il 18 settembre 2024 celebreremo la 6ª Giornata internazionale del perdono, istituita nel 2019. Partecipa anche tu!

 

Le edizioni precedenti hanno avuto un grande successo, con oltre 400 eventi organizzati in una ventina di Paesi. Cerchi del perdono, meditazioni, rituali di Ho'ponopono, cerimonie di perdono radicale e altre pratiche hanno aiutato a guarire i nostri cuori e ad accogliere le nostre differenze. Per l'occasione sono state organizzate anche proiezioni di film e documentari, veglie di preghiera, conferenze, festival, concerti, danze e cerimonie spirituali.

Quest'anno, quindi, vi invitiamo più che mai a partecipare a questa nuova edizione:

- partecipando a uno degli eventi elencati in questo sito da oggi al 18 settembre, di persona o online;

- oppure, perché no, organizzando voi stessi un evento piccolo o grande nel vostro paese, nella vostra città o nella vostra comunità.

Fatecelo sapere (vedi modulo qui sotto) e saremo lieti di trasmettere le informazioni qui in modo che anche altri possano partecipare.

 

E poiché il perdono è la guarigione delle ferite del cuore, questa Giornata può anche includere azioni al servizio della pace, della fraternità e della non violenza, tra le altre. Coltiviamo uno spirito di inclusione, nell'unità del cuore.

All'era dello sviluppo personale deve ora subentrare quella dello sviluppo relazionale, dello sviluppo collettivo: agire insieme, al servizio del Tutto, al servizio della Vita.

 

Unitevi a noi in questa giornata memorabile e lavoriamo insieme per guarire il cuore dell'umanità e costruire un mondo fraterno.

 

Olivier Clerc,

Creatore dei Circoli del Perdono,

Comitato organizzativo del IFD 2024
Association Pardon International